Quando le compagnie aeree vendono più biglietti dei posti realmente disponibili su un volo avviene il cosiddetto overbooking. Si tratta di una pratica del tutto legale, in cui le compagnie scommettono sulla percentuale delle persone che non viaggeranno o perderanno il volo, e vendono un numero più grande dei biglietti disponibili per ottenere maggiori benefici. Il problema avviene in caso di mancata rinuncia dei passeggeri e, quindi in assenza di posti disponibili: in questo caso i passeggeri, che hanno comprato regolarmente un biglietto aereo, possono trovarsi con l’imbarco negato e impossibilitati a viaggiare.
Overbooking cosa fare
Abbiamo visto che, pur essendo una pratica altamente scorretta, ancora oggi è del tutto legale e le compagnie continuando a vendere più biglietti di quelli disponibili sugli aerei. I viaggiatori europei, vittime di overbooking, possono far rispettare i propri diritti reclamando.
Overbooking come difendersi: diritti dei passeggeri in Europa
La Carta dei Diritti del Passeggero dell’Enac e il diritto comunitario dell’Unione Europea tutela con regole precise le persone vittime di overbooking. In caso di negato imbarco il viaggiatore ha diritto ad una serie di compensazioni e rimborsi per overbooking. In particolare:
- Una compensazione pecuniaria in base alla durata del volo e alla distanza della destinazione. 250 € per itinerari di volo inferiori a 1500 km, 400 € per distanze di viaggio comprese fra i 1500 e 3000 km e 600 € per viaggi superiori a 3500 km.
- Scegliere fra il rimborso del prezzo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata, l’imbarco su un volo alternativo in relazione all’operativo della compagnia aerea, o l’imbarco su un volo alternativo in una data successiva più conveniente per il passeggero.
- Assistenza, ovvero il diritto a pasti e bevande gratuiti in relazione alla durata dell’attesa, pernottamento pagato in albergo, trasferimento dall’aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa, due chiamate telefoniche o messaggi via fax o posta elettronica.
È importante ricordare che, il diritto alla compensazione economica esiste anche se il viaggiatore riesce a partire con un ritardo di poche ore in un volo successivo, in questo caso, la compensazione per overbooking può essere ridotta dalla compagnia aerea fino al 50%. Il pagamento può consistere in contanti, bonifici, buoni viaggi ed altro, ma sempre previo consenso del passeggero.
Overbooking come evitarlo
Difficilmente le persone che viaggiano in business rischiano di essere vittime di un imbarco negato, come invece succede ai viaggiatori di classe economica. Per evitare l’overbooking del volo, effettute il check-in con largo anticipo, se possibile, utilizzando una tessera di fidelizzazione frequent flyer, ed arrivate puntuali al gate. Cercate di evitare di volare negli orari più scomodi e scegliete la mattina presto piuttosto che la sera. I ritardi e le cancellazioni della giornata producono un effetto a catena sui voli successivi, e la sera sono maggiori le possibilità di incorrere in problemi di negato imbarco perché la domanda dei posti disponibili aumenta considerevolmente.
Un altro trucco per cercare di evitare l’overbooking è quello di fatturare i bagagli prima del volo, risulta infatti molto più complicato per la compagnia aerea ricercare il bagaglio spedito o addirittura già stivato.
Come gestire overbooking: regole valide solo per l’UE
La compensazione per overbooking e le regole che tutelano i viaggiatori in caso di imbarco negato si applicano a tutte le tariffe, le classi di viaggio e tipologie di compagnie, ma e sempre a patto che l‘aeroporto di partenza si trovi all’interno dell’Unione Europea o che sia effettuato da un vettore europeo con destinazione verso uno scalo dell’UE.
Assicurazione di viaggio e overbooking volo
Una volta scelto il destino, e a seconda del viaggio che avete intenzione di intraprendere, è utile informarsi sulla possibilità di stipulare un’assicurazione di viaggio. A seconda delle vostre necessità potrete trovare delle polizze specifiche studiate appositamente per la buona riuscita del viaggio. Fra le varie coperture garantite dalla polizza Totaltravel sono presenti le spese occasionate dall’overbooking o dal cambio dei servizi inizialmente contrattati, come la scelta di un trasporto alternativo per raggiungere la propria destinazione di viaggio. Nel caso in cui si verificasse un overbooking del volo e vi trovaste impossibilitati a partire, conservate gli scontrini delle spese effettuate durante l’attesa, perché la compagnia assicurativa rimborserà il costo degli acquisti. Inoltre, faciliterà un hotel e rimborserà le spese dei servizi persi a causa dell’overbooking, come gite, escursioni, ecc.
Inoltre, se avete bisogno di una consulenza legale relativa al viaggio, la compagnia assicurativa vi fornirà un avvocato che vi informerà dei vostri diritti come viaggiatore.