Dicono che il cane sia il migliore dall’uomo, ed effettivamente, in più di un’occasione, si dimostra un vero e proprio compagno di vita e di avventure. Per questo motivo, se state pensando intraprendere il Cammino di Santiago insieme al vostro amato fido, vi diciamo che sì, è possibile, basta prepararsi con tempo e con calma, ma sarà sicuramente una bellissima vacanza per tutti e due.
Prima del viaggio
Prima di partire è necessario organizzare alcune cose, non solo preparare tutto il necessario per il vostro cane, ma anche controllare il suo stato fisico. Come voi, il vostro amico a quattro zampe avrà bisogno di un po’ di allenamento. Due mesi prima è conveniente fargli fare lunghe passeggiate, in questo modo potrà preparare i muscoli, il cuore e soprattuto le zampe. È consigliabile fargli indossare delle speciali scarpette per cani per proteggerlo dalla intemperie del terreno. Bisogna abituarlo in modo graduale a utilizzarle, ma siamo sicuri che in poco tempo si muoverà in modo fluido e armonioso.
Una settimana prima di iniziare il Cammino bisogna eliminare i possibili parassiti presenti sul vostro animale. Potete usare un antipulci sotto forma di spray, shampoo o piccole fialette monodose. È consigliabile inoltre controllare che non abbia problemi di leishmaniosi.
Per quanto riguarda la valigia dovete prendere tutte le cose essenziali per il vostro cane: cibo, ciotole per mangiare e bere, un asciugamano, un guinzaglio e, se fosse necessario, una museruola. Per il cibo, la cosa migliore è portare con voi piccole quantità di crocchette e scatolette di carne, potrete comprare quello di cui avrete bisogno nei negozi che incontrerete lungo il cammino. Ricordatevi che, visto il grande sforzo fisico, il vostro cane avrà bisogno di razioni abbondanti di cibo.
I recipienti possono essere in tessuto impermeabile, estremamente comodi perché occupano poco spazio. Importante, ricordatevi di portare un impermeabile e un asciugamano per asciugare il cane velocemente o che può servirgli come letto.
Non dimenticate un piccolo kit di pronto soccorso, per le eventuali ferite lungo il Cammino. Imprescindibili i documenti di viaggio del vostro amico a quattro zampe, oltre al chip, è comunque fondamentale portare un certificato del vostro veterinario che dimostri lo stato di buona salute dell’animale, oltre che il libretto delle vaccinazioni.
Durante il Cammino
Ricordatevi che la cosa più importante è organizzarvi con tempo, portate l’acqua necessaria per entrambi, soprattutto lungo i tragitti dove non sapete se troverete da bere. Se le temperature sono molto calde, bagnate sovente il vostro cane, se invece piove, proteggetelo con l’impermeabile.
Fate particolare attenzione quando camminate vicino ad un’autostrada o ad altri animali e legatelo con il guinzaglio quando è necessario per evitare incidenti. Purtroppo ci sono pochi alberghi che accettano animali, per questo vi consigliamo di informarvi e di prenotare con largo anticipo. Se no, tempo permettendo, rimane sempre la possibilità di portarvi una tenda da campeggio e dormire con il vostro cane sotto le stelle.
Qui potete trovare un elenco degli alberghi dove è possibile ospitarvi con il vostro cane. Fra questi: Xarma Hostel, La Casa Magica, Camping Lizarra e El Puntido.
Viaggiare sicuri
Una volta scelto il percorso, è utile informarsi per stipulare una buona assicurazione sportiva o un’assicurazione di viaggio. A seconda delle necessità e priorità potrete incontrare delle polizze specifiche per proteggere voi stessi, chi vi sta accanto e la buona riuscita del vostro viaggio. Affidatevi quindi alla sicurezza di viaggiare con un’assicurazione che possa tutelarvi in caso di cancellazione, perdita dei bagagli, spese sanitarie e di fronte a tutti quegli spiacevoli inconvenienti che possono presentarsi in vacanza.
Ciao, io farò il cammino ad agosto 2016 con la mia cocker Nespola! Volevo sapere se, come ho letto in alcuni siti, è vero che si possono incontrare branchi di cani randagi molto pericolosi!
Grazie infinite
Giovanna
Ciao, anche io ho un cocker, vorrei partire a maggio e ho la stessa preoccupazione di Giovanna..
Spesso si incontrano cani non legati, basta restare tranquilli e tutti iniziano a giocare… è parecchio dura trovare ostelli dato che quelli su caminoconmiperro.com non sono aggiornati a volte.. occorre prenotare gli ostelli anche con 2-3 giorni di anticipo ed essere fisicamente pronti a fare 30 km in un giorno alcune volte… piantare la tenda spesso è un problema per via di campi coltivati e pendenze… io sono a metà del cammino e ti dico che le difficolta sono molte ma la soddisfazione è infinita dopo ogni tappa. Vale la pena sopratutto perchè in 15 giorni ho parlato con più di 1000 persone da tutto il mondo.
Saluti dalla piccola Leaf
Ciao Giovanna
Hai poi fatto il cammino con il tuo cane?
anch’io ho un cocker e vorrei farlo con lui.
Hai trovato cani randagi? E per dormire hai avuto problemi?
Grazie se mi risponderai
BBuona serata
rispondo a Claudia: il cammino francese, sui Pirenei, è davvero duro. ci sono dei tratti in cui puoi viaggiare in bici e su strade asfaltate, ma ci sono alcuni tratti lunghi in cui non è possibile, la bici devi portarla a mano. l’ultimo tratto prima di Roncisvalle è in mezzo ai boschi, con una pendenza in discesa difficile e il terreno scivoloso. Ci sono in generale molti tratti in cui non avresti molta stabilità per il carrello. Poi in generale se hai voglia di farlo davvero, di non correre e di adattarti alle condizioni io credo sia fattibile. è un’esperienza meravigliosa. :) se ci vai…buen camino!
Ciao, vorrei partire con il mio cane, ma avendo quando 9 anni vorrei portarmi dietro un carello tipo quello per i bambini da attaccare alla bicicletta e tenda. Dici che il cammino francese è possibile farlo con questa attrezzatura?
Voglio partire il 21 settembre 2016 per fare il cammino in solitaria o meglio con i miei due lupi cecoslovacchi. So che mi condizioneranno x dormire ma non mi preoccupo, la vera sfida è questa.
Ciao Milena anch’io e il mio amico abbiamo una femmina e un maschio di clc e l’hanno prossimo vorremmo provaci. Be ti chiederò sicuramente consigli .torna vincitrice assieme ai pelosi
Ciao Milena, io invece partirò in una stagione non troppo positiva ( gennaio 2017) col mio siberin husky. Quando ritorni avrò bisogno dei tuoi consigli
leggevo da altre parti su possibili leggi restrittive e che i luoghi sarebbero poco adatti per le tende.
Per questo motivo vi consigliamo, prima di partire, di informarvi bene e di organizzarvi con tempo per conoscere le strutture ricettive dove potrete fermarvi.
Buon viaggio!