Ecco come i Travel Blogger scelgono una assicurazione di viaggio

Prima di una partenza, un viaggiatore che si rispetti è solito cercare qualsiasi tipo di informazione sulla destinazione finale del viaggio, sul modo più facile e comodo per raggiungerlo, sull’alloggiamento e sulle diverse attività che si possono svolgere una volta raggiunto il destino.

Durante l’organizzazione è facile dimenticare un aspetto importante, se non fondamentale, del viaggio, l’assicurazione viaggio. Qualunque sia il motivo della partenza,  infatti, possono verificarsi problemi e contrattempi in grado di rovinare completamente un viaggio. Per questo motivo è fondamentale stipulare un’assicurazione di viaggio, che possa tutelare il viaggiatore contro tutti gli imprevisti, come l’impossibilità di partire per malattia, lo smarrimento del bagaglio, il maltempo o un infortunio durante il soggiorno. Inoltre, ci sono alcuni paesi dove è obbligatorio disporre di un’assicurazione viaggio con coperture di assistenza medica e rimpatrio o, in altri casi, si consiglia vivamente l’acquisto di una polizza viaggio per il tipo di itinerario che si sta per affrontare e per far fronte ad eventuali incidenti che possono insorgere.

Tuttavia, al momento di acquistare una polizza viaggio, bisogna soffermarsi su una serie di aspetti che possono influire decisivamente sull’acquisto. Le coperture , le clausole ed i massimali, gli accordi sanitari e le politiche di cancellazione, scegliere la giusta assicurazione di viaggio può sembrare più complicato di quanto sembri. Per questo motivo abbiamo deciso di chiedere aiuto a chi, più di chiunque altro, viaggia costantemente e desidera farlo in sicurezza: i Travel Blogger.

In base a cosa si sceglie un’assicurazione di viaggio?

Abbiamo sottoposto questa domanda ad alcuni fra i Travel Blogger più influenti del nostro Paese e questo è stato il risultato.

Secondo Francesca di Patatofriendly i motivi principali per scegliere un’assicurazione di viaggio sono il prezzo, la copertura e l’assistenza fornita.

Il prezzo perché, ovviamente, l’assicurazione è una voce di spesa in una spesa (quella del viaggio) che già è di per elevata. Ma non per forza scelgo quella con il prezzo più basso. L’altra variabile per me importante è la copertura (perché devo valutare in base al paese di destinazione cosa mi può servire) e infine c’è l’assistenza, perché viaggiando con un bambino da brava “mamma paranoica” voglio essere certa che in caso di necessità troverò qualcuno pronto ad aiutarmi!

Ovviamente, quando si viaggia con i bambini aumenta il bisogno di sicurezza, questo è quando ci trasmette un’altra mamma Travel Blogger, Elena di Valigia e Passeggino.

Io scelgo la mia assicurazione di viaggio per il suo rapporto qualità/prezzo. Viaggiando con un bambino molto piccolo, ormai emetto le polizze anche se viaggio in Europa, poiché credo che la copertura sanitaria e di responsabilità civile debba essere completa e avere massimali molto alti.

Inoltre, sottolinea l’importanza di studiare le condizioni di ogni assicurazione, così come la possibilità di confrontarsi con qualcuno dell’assicurazione stessa per qualsiasi necessità.

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Poter fare affidamento su un servizio di assistenza 24 ore su 24 è un altro dei motivi che può incidere sulla decisione di acquistare una polizza viaggio. Secondo Cabiria di Trip or Treat, insieme alle coperture specifiche e i massimali, si tratta di uno dei parametri che utilizza per scegliere fra le diverse assicurazioni viaggi.

Certamente il primo aspetto che prendo in considerazione sono le coperture: penso che sia molto importante partire in tutta sicurezza e proprio per questo l’aspetto economico per quanto mi riguarda passa in secondo piano, non scelgo mai un’assicurazione esclusivamente in base al suo costo. Anche massimali e assistenza 24 ore su 24 sono parametri che mi aiutano a effettuare la scelta finale: è importante sapere, nel caso dell’assistenza non stop, che anche se ci si trova dall’altra parte del mondo c’è sempre qualcuno pronto a dare supporto in qualsiasi momento.

Giulia e Fabio di Bambini con la Valigia ritengono che il costumer care sia un fattore decisivo nel momento dell’acquisto di una polizza assicurativa.

Nella scelta di un’assicurazione di viaggio la prima cosa alla quale facciamo attenzione è il servizio di assistenza 24 su 24. La possibilità di avere sempre qualcuno che ti sappia dare una risposta nel momento del bisogno è fondamentale. Certo guardiamo al prezzo, alla copertura, ai massimali, ma il customer care è prioritario.

Stesso discorso per Alessandra di I Viaggi dei Rospi, che rivolge inoltre un’attenzione particolare alle coperture offerte dalle assicurazioni sportive.

Copertura, massimali e assistenza 24h sono i fattori per noi più importanti, soprattutto da quando abbiamo i bimbi. Inoltre, facendo spesso attività sportiva durante le vacanze, cerchiamo di avere il massimo delle coperture, proprio per garantirci “vacanze serene”. 

Anche Veronica e Leonardo di Life in Travel sono soliti affidarsi alle assicurazioni sportive in modo da essere coperti durante le loro pedalate intorno al mondo.

Quando scegliamo un’assicurazione di viaggio controlliamo principalmente prezzo e coperture. In base a questi parametri, valutiamo quale sia quella più conveniente per noi: in particolare scegliamo assicurazioni che coprano almeno annullamento, bagaglio e spese mediche, poi chiaramente tutte le altre eventuali coperture sono ben accette. Essendo inoltre dei viaggiatori un po’ particolari (cicloviaggiatori, viaggiamo in bicicletta) negli ultimi anni preferiamo affidarci ad assicurazioni sportive che garantiscono la copertura anche mentre pedaliamo. Dopo aver valutato quali assicurazioni ci garantiscono le coperture desiderate, a parità di copertura valutiamo il prezzo, confrontandolo logicamente con i massimali.

Per chi viaggia costantemente tutto l’anno, come fanno i Travel Blogger, scegliere un’assicurazione viaggio annuale è spesso la scelta più comoda e conveniente. Come per Manuela di Pensieri in Viaggio, il rapporto qualità-prezzo è incisivo per la scelta delle polizze assicurative viaggi.

Scelgo la mi assicurazione in base al prezzo, o meglio in base al rapporto qualità-prezzo. Viaggiando molto e scegliendo un’assicurazione annuale, non potrei permettermi un’assicurazione dai prezzi proibitivi per viaggiare serenamente 12 mesi all’anno. Dunque per me l’assicurazione ideale è quella che propone un’ampia copertura e massimali alti pur non avendo prezzi non esorbitanti.

Secondo quanto ci dice Anna di Profumo di Follia, è molto importante il parere delle persone che hanno dovuto utilizzare in passato le polizze viaggio.

La scelta che faccio è un mix di prezzo, assistenza 24 ore su 24 e pareri di chi le ha già utilizzate in situazioni critiche, ottenuti chiedendo direttamente ai viaggiatori che conosco.

Il prezzo finale di un’assicurazione di viaggio incide fortemente sul suo acquisto, anche se bisogna ricordare che in caso di incidenti seri o malattie gravi, una polizza viaggio può coprire spese per centinaia di migliaia di euro o dollari. E quello che ci dice Andrea di Montagna di viaggi.

Per me partire sereno durante una vacanza è molto importante. Avere una polizza che copra vari tipi di rischi è sinonimo di sicurezza e tranquillità, fattori indispensabili per una vacanza perfetta. Alla fine, meglio spendere qualcosa in più per non dire, al ritorno dalla vacanza, “se lo avessi pensato prima”. 

Per Chiara di Viaggiando s’impara il prezzo e l’assistenza fornita sono decisivi per l’acquisto di un’assicurazione di viaggio.

Viaggiando tendenzialmente low cost, di primo impatto risponderei che sto attenta principalmente al prezzo, ma anche all’assistenza, che è fondamentale se si è in viaggio e ci si trova in una situazione di difficoltà. 

Elizabeth Sunday di Too happy to be homesick, afferma che, otre il prezzo, le coperture ed il servizio di assistenza 24 ore su 24, un altro aspetto importante da tener in conto al momento della scelta di una polizza viaggio è l’anticipo del pagamento in caso di ricovero ospedaliero.

Preferisco una assicurazione che paghi in anticipo – dove possibile – un eventuale ricovero ospedaliero, in modo da non dover aspettare di ricevere il rimborso più avanti. Il prezzo è molto importante per me perché, viaggiando a lungo termine, si cerca sempre di risparmiare. Quindi scelgo una assicurazione che sia economica ma allo stesso tempo mi dia le condizioni di base per sentirmi protetta in viaggio secondo le mie personali necessità.

Grazie a tutti gli incalliti viaggiatori che hanno partecipato!

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