Tempo di vacanze e di viaggi, la bella stagione porta con sé la voglia di partire e di conoscere nuove realtà, ma senza dimenticare le regole per viaggiare sicuri. Quando si programma un viaggio, soprattutto all’estero, è sempre bene informarsi sull’assistenza sanitaria in vigore nel Paese che ci ospiterà. Per poter affrontare molti degli inconvenienti che possono capitare in vacanza, è importante non dimenticarsi di stipulare un’assicurazione viaggio in grado di garantirci un viaggio sicuro.
Quando si viaggia si vuole stare tranquilli, ecco il motivo per cui vengono stipulate le migliori assicurazioni viaggio. Inoltre, ci sono molti Paesi dove è altamente consigliabile viaggiare con una assicurazione di viaggio, Paesi dove il costo del sistema sanitario è decisamente elevato, o mete di viaggio dove è obbligatorio possedere un’assicurazione sanitaria viaggio per poter viaggiare.
Abbiamo chiesto ai blogger di viaggio di raccontarci quando hanno stipulato un’assicurazione viaggio, verso quali mete e per quale motivo. Ecco le loro risposte.
Blogger di viaggio: dove viaggiare con un’assicurazione viaggio estero?
Lucia di Souvenir di Viaggio
Ti sei mai chiesto cosa faresti se venisse smarrito il tuo bagaglio in viaggio o se, malauguratamente, dovessi annullare la tua vacanza per qualche imprevisto?
Sì, è vero, quando si progetta un viaggio si è felici, spensierati e si pensa sempre positivo. Tuttavia, nel momento in cui si decide di andare in una meta molto lontana o dove si parla una lingua sconosciuta, forse conviene prendere le giuste precauzioni.
Io, ad esempio, ho fatto un viaggio di 15 giorni negli USA fra California e Messico, prenotando tutto circa sei mesi prima e mettendo “in gioco” una cifra che non era robetta da poco. Quindi ho ritenuto opportuno tutelarmi, scegliendo un’assicurazione che almeno coprisse un eventuale annullamento o interruzione del viaggio, spese mediche e bagaglio. E, per quest’ultimo, direi che ho fatto proprio bene!
Pensa che per ben due volte non ho trovato il mio bagaglio al termine del volo, sia ad Atlanta che a San Francisco. Se ripenso ancora a quei momenti mi viene l’angoscia!
Sono stata poi fortunata perché gli ho recuperati entrambi, ma poteva andare peggio. Fra diversi voli e tanti scali fatti, effettivamente, poteva succedere e fortunatamente l’ho messo in conto.
A volte si pensa che proprio a noi non possa capitare nulla, ma non è sempre così. Io non volevo assolutamente che qualcosa potesse rovinare il mio viaggio, pertanto il mio consiglio è di pianificare tutto in modo accurato, avendo sempre un piano B per ogni imprevisto.
Monica di In Viaggio con Monica
L’assicurazione di viaggio è sempre una nota dolente al momento della prenotazione di una vacanza. Stiamo programmando il viaggio dei nostri sogni e spesso ci ritroviamo a dover riadattare il nostro itinerario per rientrare nel budget che ci eravamo prefissati magari rinunciando a qualche escursione. L’assicurazione ci sembra una spesa superflua, stiamo andando in vacanza, è tutto bello, siamo ottimisti, perché mai dovremmo averne bisogno?
Io sono un’eterna ottimista ma non partirei mai per certe destinazioni senza un’assicurazione medica, come quando sono andata negli Stati Uniti. In Europa siamo abituati bene, abbiamo ospedali efficienti gratuiti o dove basta pagare un piccolo ticket. Ma negli Stati Uniti la sanità è estremamente costosa. In caso di imprevisto le spese da sostenere potrebbero andare ben oltre le nostre possibilità. Allora meglio partire tranquilli, e quando vado in vacanza fuori dall’Europa non ho dubbi: meglio stipulare un’assicurazione prima della partenza!
Simone di Viaggiamocela
Ho avuto il bisogno di stipulare una assicurazione viaggio/vacanza per il viaggio che ho effettuato a maggio in Nepal. Ho sentito la necessità di assicurarmi perché era la prima volta che mi recavo in questo Paese, ero a conoscenza approssimativa delle condizioni igienico-sanitarie pertanto ho pensato fosse il caso di tutelarsi. Oltre alla problematica igienico-sanitaria, ho trovato importante assicurare il viaggio per quanto riguarda anche i bagagli e i ritardi/cancellazioni dei voli.
Alessandro e Valeria di I golosi itineranti
Da appassionati di Giappone quali siamo, stiamo già progettando il prossimo viaggio nel paese del Sol Levante! Ogni volta che ci andiamo, stipuliamo un’assicurazione di viaggio il più possibile completa, consci del fatto che anche in vacanza l’imprevisto è dietro l’angolo. Innanzitutto bisogna sapere che in Giappone il servizio sanitario è molto competente e all’avanguardia, ma è privato. Questo significa che anche una visita e degli esami semplici verrebbero a costare diverse centinaia di euro a una persona non assicurata.
Visto che ci piace viaggiare tranquilli, includiamo sempre la copertura medica e sanitaria nella nostra assicurazione viaggio.
Per il suo clima spesso instabile, unito ai frequenti terremoti e ai normali incidenti di percorso che possono avvenire in vacanza, il Giappone non è una meta priva di rischi (pensate ai danni e disagi causati dalle recenti piogge torrenziali).
Oltre alla copertura sanitaria, facciamo anche quella per il bagaglio (sia per perdita che per danni materiali) e valutiamo se farne anche una sul volo. Per arrivare in Giappone ci vogliono in media 16 ore con uno scalo, se il volo subisce ritardi o cancellazioni è un bel danno dover riorganizzare l’itinerario della vacanza.
Ultima ma non ultima, l’assicurazione di responsabilità civile. Quando ho trascorso tre mesi a studiare a Tokyo ho ritenuto opportuno farla per coprire eventuali danni a terzi o sinistri (mi muovevo tutti i giorni e vivevo con una famiglia). Questa copertura valutatela se intendete soggiornare per un lungo periodo in un paese extra-europeo.
Adesso non vi resta che prepararvi per il viaggio!
Viaggiare sicuri
A seconda del viaggio che avete intenzione di intraprendere, è utile informarsi sulla possibilità di acquistare un’assicurazione di viaggio o un’assicurazione sportiva. Potrete trovare delle polizze specifiche, studiate appositamente per la buona riuscita del vostro viaggio. Fra le varie coperture, potrete contare con assistenza medica e sanitaria, perdita dei bagagli, rimpatrio e molte altre in grado di assistervi durante i piccoli grandi inconvenienti che possono presentarsi durante una vacanza.