La bellezza della Scozia sorprende tutti i viaggiatori che decidono visitarla per la prima volta, conoscete forse qualcuno che non sia tornato estasiato dopo un viaggio in questo paese? Ecco alcuni fatti curiosi sulla capitale scozzese che vi sorprenderanno e vi faranno venire ancora più voglia di conoscerla.
Sputare nel cuore di Midlothian
Un tempo i criminali in libertà e gli stessi detenuti sputavano per terra in segno di disprezzo dove un tempo esisteva la prigione di Tolbooth, demolita nel 1817. Oggi è rimasto un mosaico a forma di cuore dove è tradizione sputare, soprattuto fra i tifosi di calcio. Pare che porti fortuna, ma attenzione, dicono che bisogna fare attenzione a pestarlo…
Le panchine di Edimburgo
Vedrete che, camminando per le strade della città, noterete che le bellissime panchine dei giardini e dei parchi pubblici sono spesso dedicate ad un caro defunto, personaggi pubblici, gruppi o ad un evento particolare. Un esempio, è la famosa panchina di John Lennon che troverete nel parco di Princes Street.
Gli oscuri closes
A Edimburgo tutte le viuzze, anche le più strette ed oscure, sono ricche di fascino e di storia. Sì, perché i closes, questo il nome con cui venivano chiamate, erano luoghi lugubri e tenebrosi, infestati da fantasmi o da chi era morto a causa della peste.
Oggi, dei 300 originari della città, ne sono rimasti 60. Ognuno conserva il nome del cittadino illustre che vi abitava o dell’attività che si svolgeva lì vicino. Fra questi, uno dei più celebri è il Mary King’s Close, un vicolo particolarmente angusto aperto ai turisti dal 2003.
Auld Reekie o ‘La vecchia puzzolente’
In passato, Edimburgo era ricca di camini fumanti che rendevano l’aria spessa e scura, e facevano sì che l’odore della città fosse un odore di fumo. In realtà, il suo odore inconfondibile, non era dovuto al fumo dei camini, bensì al lievito ed al malto delle fabbriche di birra.
Haar, la nebbia di Edimburgo
La capitale della Scozia gode della propria nebbia, detta haar, che proviene dalla costa e che ricopre la città per diversi giorni. Questa, unita con il fumo dei camini, da vita ad un cielo color giallo chiamato Pea Soup.
E da bere… birra
Se volete bere qualcosa, in Scozia avete due opzioni: whisky o birra. Se preferite la birra, sarete contenti di sapere che a Edimburgo ci sono all’incirca 100 pubs e molti di questi producono la propria, buonissima, birra artigianale.
Haggis, il piatto tipico
Oltre ai piatti tipici come il merluzzo, l’agnello, l’insalata di patate o i buonissimi biscotti al burro, dovete assolutamete provare l’haggis. Questo piatto scozzese, originariamente cucinato dalle famiglie povere con le carni meno pregiate, è un insaccato di interiora di pecora, macinate con cipolla, grasso di rognone, farina d’avena, sale e spezie, mescolati con brodo e bollite per circa tre ore.
Un cannone annuncia le 13:00 del pomeriggio
Ad eccezione della domenica e di alcuni giorni festivi, è tradizione che il Castello di Edimburgo annunci con un cannone le 13:00 del pomeriggio. In passato serviva ad indicare l’ora ai marinai e a chi voleva sincronizzare il proprio orologio.
Kilt, il tradizionale gonnellino scozzese
Ebbene sì, non tutti lo indossano e non sempre, ma sarà possibile incontrare per strada degli uomini fieri con il loro indumento tradizionale, anche se normalmente si utilizza solo in occasioni speciali come abito da cerimonia. I colori e i disegni dipendono dalla famiglia, ognuna infatti possiede un proprio kilt con tessuto, disegno e colore originari.
Viaggiare sicuri
Una volta scelto il percorso di viaggio, è utile stipulare una buona assicurazione di viaggio. A seconda delle vostre necessità potrete trovare delle polizze specifiche, come Totaltravel o Totaltravel annual, adatte per la buona riuscita della vostra vacanza. Affidatevi alla sicurezza di viaggiare con un’assicurazione che possa proteggervi in caso di cancellazione, perdita dei bagagli, spese sanitarie, e di fronte a tutti quegli spiacevoli inconvenienti che posso presentarsi durante una vacanza.
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