Viaggio in Giappone: consigli utili ed informazioni

Conosciuto come la “Terra del Sol Levante”, il Giappone è un Paese in cui il passato incontra il futuro, la cultura giapponese è vecchia di millenni, ma ha anche adottato, e spesso creato, le ultime tendenze moderne. 

Il Paese è uno studio di contrasti e contraddizioni: nel mezzo di un moderno grattacielo potreste scoprire una porta scorrevole in legno che conduce ad una camera tradizionale con tatami, calligrafia e cerimonia del tè. Queste giustapposizioni significano che potreste essere spesso sorpresi e raramente annoiati nello scoprire il Paese e con la giusta pianificazione, un viaggio in Giappone può essere incredibilmente piacevole e sicuramente molto utile. 

Organizzare un viaggio in Giappone 

visto-per-il-giappone

Viaggio in Giappone cosa portare 

Sembra incredibile ma se volete viaggiare sicuri in Giappone non dovete dimenticare di portare con voi una cospicua somma di denaro in contante. Il Paese delle nuove tecnologie dal 2013 non accetta più le carte del circuito Maestro per prelevare denaro agli sportelli automatici. Il pagamento tramite carta di credito è sempre garantito, ma prima di partire è meglio chiedere alla propria banca la situazione la validità della vostra carta in Giappone per evitare spiacevoli sorprese. 

Documenti per Giappone 

Se viaggiate per motivi di turismo, e per un periodo inferiore a tre mesi, non serve un visto per il Giappone ma solo del passaporto in corso di validità e del biglietto aereo di ritorno. Verificate sempre tramite l’ambasciata giapponese a Roma, o il consolato a Milano, la validità residua richiesta del passaporto. Inoltre, al momento dell’ingresso nel Paese bisogna essere in possesso anche del biglietto aereo di ritorno.  

Ricordate inoltre che i controlli alla frontiera sono molto severi: spesso negli aeroporti le autorità potrebbero chiedervi dettagli circa le destinazioni del vostro viaggio in Giappone. Si sono inoltre verificate richieste di esibire il contante sufficiente a coprire i costi della permanenza, proprio perché la presenza della sola carta di credito non costituisce garanzia. 

Si consiglia quindi di verificare la validità dei documenti e il possesso di tutti quelli necessari all’entrata nel Paese perché, nel caso in cui vi fosse negato l’accesso, dovrete pagare le spese sostenute dall’amministrazione giapponese per la verifica fatta, oltre al pagamento del biglietto di ritorno con data anticipata. 

Tassa Sayonara 

Dal 2019 tutti i viaggiatori che arriveranno e lasceranno il Giappone in nave o in aereo dovranno pagare una tassa d’uscita che, ribattezzata la Sayonara Tax di 1000 Yen. In realtà, non si tratta di una grossa spesa: la tassa è pari a 7.54 euro, ma che si arrivi in Giappone per piacere o per lavoro, poco importa: alla tassa Sayonara non si sfugge. Solamente i bambini sotto i 2 anni sono esonerati dal pagarla, e chi effettua una sosta di meno di 24 ore. 

Si tratta della prima tassa introdotta nel Paese da venticinque anni, e sarà destinata a promuovere l’immagine del Paese nel mondo e il turismo locale, e ad implementare tutta una serie di tecnologie e di servizi al turista. Con gli introiti generati verranno prodotte guide turistiche multilingua, espansa la rete Wi-Fi e introdotte alcune migliorie al servizio aeroportuale, come il riconoscimento facciale all’imbarco. 

Viaggio in Giappone: periodo migliore 

Il Giappone è considerato un Paese a rischio sia per l’attività vulcanica che per l’attività sismica. Seguite le indicazioni delle autorità locali e le informazioni date dal sito della Japan Meteorological Agency che pubblica regolarmente bollettini riguardanti le attività vulcaniche in atto 

Primavera e autunno costituiscono i periodi migliori per visitare il Giappone. Bisogna solo fare in modo che le date del proprio viaggio non coincidano con quelle della cosiddetta “settimana d’oro”, festività che in genere ricorre tra fine aprile ed inizi di maggio. Per i Giapponesi la settimana d’oro è sinonimo di ferie; negli alberghi si registra il tutto esaurito così come sui treni e gli altri mezzi di trasporto. Tenete presente che da settembre a novembre in Giappone si è in presenza della stagione dei tifoni. Se comunque si dovesse viaggiare nel Paese in questo periodo non occorre far altro che seguire le misure di sicurezza dettate dalle autorità locali.  

ACQUISTA UN’ASSICURAZIONE DI VIAGGIO

Viaggio in Giappone cosa vedere 

Da un punto di vista turistico Tokyo e le altre grandi città rappresentano il portale di ingresso del Paese, visto che esse rappresentano anche un po’ lo stereotipo del Giappone tecnologico con inserti di cultura antica ed un luogo in cui molte sono le attrazioni turistiche
(templi, musei, negozi, virtuosismi architettonici, ecc.). Sebbene Tokyo e gli altri grandi centri urbani si assomiglino un po’ tutti, una menzione speciale la meritano Kyoto e Nara. 

In particolare, Kyoto e Nara sono due città in cui il processo di ricostruzione ha avuto cura di non abbattere monumenti antichi (templi, parchi, ecc.) dove potrete ammirare gli elementi di una cultura millenaria. Per il turista più esperto e che si è già recato nelle grandi città, è possibile avventurarsi nelle zone più remote, avendo la possibilità di scoprire piccoli angoli di grande interesse. 

Il Giappone si sviluppa da nord a sud ovest, con una varietà di climi che va dal sub-artico al nord al subtropicale nelle isole di Okinawa, con queste premesse si può capire come il Paese offra molto al turista.

Al di là della frenetica vita di Tokyo, Osaka e delle altre grandi città, tipiche dell’immaginario occidentale sul Giappone, in questo Paese possono essere trovati numerosi altri spunti. Bellezze paesaggistiche, oasi di pace nei templi, negozi di ultime tendenze, spiagge bianche, neve finissima, pietanze inusuali e piatti prelibati: il menù che offre il Giappone è molto ricco. Importante, se non si conosce la lingua giapponese, è cercare di organizzare anticipatamente spostamenti e pernottamenti, così come mete ed itinerari: come evidenziato, sebbene l’uso dell’inglese stia lentamente allargandosi, il giapponese rimane l’unica modalità di comunicazione, specie se ci si addentra in zone scarsamente turistiche. 

Viaggio Giappone consigli e sicurezza 

Per evitare qualsiasi tipo di sgradevole imprevisto è sempre consigliabile stipulare una buona assicurazione di viaggio prima di partire per il Giappone. Una polizza di viaggio vi può mettere al riparo in caso di smarrimento bagagli, ma anche permettervi di accedere ad una migliore assistenza sanitaria in caso di necessità. In Giappone l’assistenza sanitaria è molto buona, ma oltre ad avere dei costi elevanti,  è difficile reperire medici e personale paramedico in grado di parlare lingue straniere, inglese incluso. Dal momento che i costi per l’assistenza medica sono piuttosto cari (anche le prestazioni di pronto soccorso sono a pagamento), è vivamente consigliato stipulare una buona assicurazione viaggio Giappone, che preveda la copertura delle spese mediche e il rimpatrio in caso di necessità. 

Nonostante il Giappone sia un Paese sicuro è sempre meglio usare le misure precauzionali basilari che si prenderebbero anche nelle nostre città. A Tokyo si sono recentemente registrati casi di rapina ai danni di stranieri, dopo che questi avevano assunto bevande alcoliche presumibilmente alterate con sonniferi. Si registra inoltre un aumento degli scippi nell’area metropolitana della capitale. 

ACQUISTA UN’ASSICURAZIONE DI VIAGGIO

Exit mobile version