Viaggi in autunno: 7 proposte da non perdere

L’autunno è una stagione speciale, il momento in cui i cieli tersi, le giornate assolate e le notti fresche tingono un po’ alla volta i paesaggi di mille sfumature di giallo, arancio e rosso.

Colori caldi, paesaggi speciali, le foglie che cadono, la calma dopo il caos estivo. Se anche voi siete fra quei viaggiatori che prediligono i mesi autunnali per viaggiare, non perdetevi le 7 destinazioni preferite dei travel blogger dove andare in autunno.  

Viaggi da fare in autunno 

Chiara di Love the Shoot  

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Per questo autunno ho scelto di visitare una meta insolita: Cuba. La scelta è azzardata, lo so, ma il prezzo del volo aereo così basso era una tentazione troppo forte per con la sindrome del wanderlust come me.  

Ottobre infatti è bassa stagione e periodo di piogge, ma io resto positiva. Credo che mi godrò una Cuba più autentica, con meno turismo di massa, più tranquilla. Se poi arriverà la pioggia: mi infilerò in qualche bar a bere un bel mojito e ad ascoltare un po’ di musica. 

Per chi non vuole rischiare o andare così lontano, un’altra meta che consiglio di visitare in autunno è il Portogallo, Lisbona in particolare, è una città dalla grande personalità e che sta crescendo molto a livello turistico. In autunno le temperature sono ancora temperate rispetto al resto dell’Europa e magari avrete anche l’opportunità di godervi qualche bella giornata di sole.  

Rachele e Davide di Destinazione Terra 

Per noi “autunno” vuol dire lunghe camminate nei boschi, tra le nostre Alpi Apuane, dove siamo nati, e il territorio della Garfagnana, alla scoperta degli angoli insoliti della Toscana del nord nel bel mezzo degli Appennini.  

La parola d’ordine è avventura! Andare alla ricerca di borghi magici incastonati sulle sue pendici: piccoli gioielli sconosciuti come il magico borgo di Pruno, Isola Santa o il più celebre e indimenticabile Sant’Anna di Stazzema. Un’infinità di sentieri mozzafiato per escursioni verso le cime più famose come il Monte Forato, il Matanna, e il Monte Procinto. Poi i laghi come quello di Isola Santa, il lago di Gramolazzo o il lago di Vagli, già famoso per il paese che riposa sul fondale ed oggi ancor di più per l’adrenalinico volo dell’angelo che lo attraversa. E per i più avventurieri, le Grotte del Monte Corchia, la Grotta del Vento, e le Grotte di Equi sono veri e propri viaggi al centro della terra. E come se non bastasse, passeggiando sui sentieri non è difficile incontrare spettacolari cascate, una su tutte? La Cascata dell’Acqua Pendente, imponente ed elegante con i suoi giochi d luce. E per i più folli rampicate sulle pareti di roccia tra le più famose d’Italia.  

Se ami le passeggiate nei boschi, oltre che cogliere l’occasione e raccogliere qualche castagna, tra le Apuane e la Garfagnana, puoi metterti alla ricerca di antichi borghi abbandonati e antichi sentieri un tempo percorsi da instancabili mercanti e contadini. Col di favilla, Puntato, Bergiola, miniere di storie e tradizioni che conservano quel fascino sospeso del passato, precario come le pareti semi crollate delle case o dei soffitti delle chiese. Testimonianze del passato che aspettano di essere scoperte e ricordate. Ma non solo borghi abbandonati, sulle nostre montagne, pullulano anche antichissimi insediamenti preistorici come il complesso di Grotta all’Onda e i vari sentieri delle Apuane costeggiati da grotte e incisioni rupestri che rischiano di essere ignorate e andare perdute.  

Allora, che ne dici: ti è venuta voglia di avventurarti dalle nostre parti? 

Francesco e Veronica di Positivitrip

Questo autunno avremmo avuto una sfilza interminabile di posti da visitare, reduci da infinite wishlist che spunteremo nell’arco di decenni. Così abbiamo messo nero su bianco un piccolo elenco delle cose di cui avevamo davvero bisogno: cultura, movida, buon cibo, clima mite, abbondanza di attrazioni.  

Non è stato difficile concentrare la nostra attenzione su una destinazione della penisola Iberica tanto conosciuta quanto immensa e sempre piena di sorprese.  

È stato così che abbiamo deciso di fare un salto nella sempreverde Barcellona. Una meta molto frequentata ogni anno, in certi periodi è addirittura complicato andare in giro. 

Ecco perché ottobre ci è sembrato il momento perfetto, combinato alle ottime tariffe della media stagione diventa un momento in cui il turismo non è ossessivo e ti permette di scoprirla appieno. 

Sempre piena di eventi e manifestazioni, unite al suo fascino intramontabile, ci ha regalato emozioni indelebili, fatto gustare prelibatezze catalane, ci ha incantati con le sue mille forme d’arte e stampato sui nostri visi sorrisi che rimarranno a lungo.  

Barcellona è viva, è arte e cultura, è forme e colori. È passione e musica, è sangria e tapas, è una donna che sa di essere bellissima e piena di creatività. È anche mare e sole, e tiene dentro sé ancora quella prorompente voglia di godersi la vita.  

Martina di Travel and Marvel 

Il mio incontro con Bucarest è avvenuto durante un breve ma intenso weekend autunnale. La città si presenta in autunno ricoperta di foglie, con colori caldi, accesi e avvolgenti.  

Bucarest è ormai facilmente raggiungibile grazie ai numerosi voli low-cost che collegano l’Italia con la Romania.  

In autunno Bucarest non è ancora attanagliata dal forte freddo, e ciò consente di visitare la città a piedi.  Bellissimo vedere palazzi e musei che vengono tinti da tenui raggi del sole, conferendo colori davvero particolari. Consiglio di fare una passeggiata lungo Via Lipscani e di visitare le strade della Bucarest vecchia, per poter ammirare una zona molto caratteristica della città. 

Imperdibile poi una visita al Parlamento, chiamato Casa del Popolo. Il Parlamento è l’edificio più noto di Bucarest dato che è considerato il secondo edificio più imponente al mondo dopo il Pentagono. 

La capitale rumena è anche ricca di parchi e verde urbano, in particolare consiglio il parco Herastrau. Il parco Herastrau è un bellissimo spazio dove tra sentieri ricoperti di foglie e laghetti si può fare una tranquilla passeggiata o fermarsi per leggere un libro.  

Da non sottovalutare, infine, che la Romania è anche la terra del Conte Dracula, quindi, a fine ottobre per la festa di Halloween sono numerose le feste e le attività che vengono organizzate per ricordare la storia del leggendario vampiro.  

Lisa di Ragazza in Viaggio

Giappone:

Nella terra del Sol levante, l’autunno è una delle stagioni più attese: il rosso, il giallo e l’arancio la fanno da padrone e incorniciano gli incredibili luoghi sacri di questa terra. In questo periodo dell’anno si parla di “Momijigari”, ossia la tradizione giapponese di andare alla ricerca dei posti in cui le foglie degli alberi si colorano di mille caldi colori. 

I luoghi più famosi dove osservare il foliage autunnale sono Kyoto (la città dei mille templi) e Nikko (facilmente raggiungibile da Tokyo). Ma in ogni parco o tempio troverete il rosso degli aceri giapponesi, poiché sono diffusi tanto quanto i ciliegi nel periodo primaverile. 

Spesso mi viene domandato quale sia il periodo migliore per visitare questo incredibile paese. Per me è indubbiamente l’autunno (nda: il periodo migliore è la prima metà di novembre, ma seguite le previsioni del momijigari per evitare di sbagliare giorni), anche rispetto alla commercialissima fioritura dei ciliegi. Le sfumature che assumono i paesaggi in questo periodo sono indelebili nella mia memoria e si sposano perfettamente con il legno scuro e l’arancio utilizzati per realizzare i templi buddhisti e shintoisti. 

Romania:

Una delle festività più famose nel mondo nel periodo autunnale è sicuramente Halloween. Festeggialo in una delle terre più misteriose dell’Europa! 

Parlo della Romania, ma in particolare della Transilvania, patria del mito di Vlad III, su cui è poi stata realizzata la storia di Dracula dell’autore irlandese Bram Stoker.  

Invece di immaginarla solo tramite i racconti, perché non vederla con i propri occhi? 

Questa regione è caratterizzata da paesaggi selvaggi, castelli imponenti (come il più famoso castello di Bran, noto per essere la roccaforte di Dracula) e fortezze dal fascino medievale (come Sighisoara, patrimonio dell’UNESCO). Senza dimenticare che a Bucharest si possono trovare le Terme Bucuresti, il più grande centro termale d’Europa! 

Prepara la valigia e parti per una breve fuga autunnale ricca di fascino e mistero! 

Foto | Lisa Biella 

Stefania di Girovagando con Stefania

La zona delle Langhe e del Monferrato è l’ideale per una vacanza in autunno per i colori delle armoniose colline che, passato il tempo della vendemmia, diventano sempre più variegati. 

Il foliage da queste parti è spettacolare e passeggiando lungo le stradine collinari si resta incantati nell’osservare i mille colori delle foglie delle viti e degli alberi. Questo è anche il periodo giusto per fare degustazioni nelle tante cantine e distillerie di grappa presenti in queste terre entrate a fare parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO per la loro importanza culturale e storica. 

Il Monferrato è la patria delle caratteristiche cantine scavate nel sottosuolo, gli infernòt, e la visita a Cella Monte e al suo Ecomuseo della Pietra da Cantoni che esalta l’unicità di questi paesaggi è da mettere nel proprio itinerario di visita. Il piccolo paese è entrato a far parte dei borghi più belli d’Italia assieme a Monforte d’Alba, uno dei comuni della Bassa Langa produttori del barolo. 

Per conoscere meglio il rinomato vino si può visitare il multimediale Museo del vino ospitato nel castello di Barolo e proseguire la visita delle Langhe, terra di vigneti e di castelli. Tra i più belli da vedere ci sono il castello del XIII secolo di Grinzane Cavour e il Castello Falletti di Serralunga d’Alba che mi hanno deliziata con la loro austera magnificenza. 

Sara e Lorenzo di The Travelization

Andare sul lago di Bled in autunno è un rischio dal punto di vista climatico, ma offre dei colori e degli scenari davvero mozzafiato. La passeggiata attorno al lago di Bled è d’obbligo, anche perché si può ammirare uno stupendo foliage e l’isolotto al centro del lago. Proprio quest’isolotto si può anche raggiungere comodamente tramite barca al costo di 12€.

Ma secondo noi la visuale più bella del lago di Bled la si ha da Ojstrica, ovvero un punto panoramico che si raggiunge tramite un percorso nel bosco ed in salita di una mezz’oretta circa. Una volta in cima si può godere di una vista del lago di Bled a dir poco strepitosa, con le montagne e i boschi che creano una cornice perfetta. 

Se si vuole alloggiare in un luogo particolare vicino al lago di Bled noi consigliamo assolutamente il Glamping Ribno, dove si può anche alloggiare in una vera e propria casa sull’albero, con tanto di tinozza d’acqua bollente in cui immergersi e rilassarsi. Luogo romantico e ideale da sfruttare in autunno quando fa freddo, per godere del tepore della casa e della tinozza.

Viaggiare sicuri

Se state organizzando dove viaggiare in autunno, a seconda del viaggio che avete intenzione di intraprendere, è utile informarsi sulla possibilità di acquistare un’assicurazione di viaggio o un’assicurazione sportiva. Potrete trovare delle polizze specifiche, studiate appositamente per la buona riuscita del vostro viaggio. Fra le varie coperture, potrete contare con assistenza medica e sanitaria, perdita dei bagagli, rimpatrio e molte altre in grado di assistervi sia nei piccoli inconvenienti sia nelle situazioni di pericolo.  

ACQUISTA UN’ASSICURAZIONE DI VIAGGIO

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