13 consigli per praticare immersioni subacquee in sicurezza

Sempre di più le persone decidono praticare le immersioni subacquee, ma questo non vuol dire che per farlo sia sufficiente un’attrezzatura basica e una zona adatta per nuotare sott’acqua. Al contrario, a differenza di altre attività sportive, l’attività subacquea richiede realizzare un corso di iniziazione che includa lezioni teoriche e pratiche, fra queste il famoso battesimo dell’acqua.

Inoltre, bisogna ricordare che il corpo umano non è abituato alla pressione subacquea che si sperimenta durante un’immersione. Per questo motivo è importante informarsi debitamente, prima di andare sott’acqua, sul funzionamento dell’attrezzatura e sulle tecniche di immersione in apnea, per non correre rischi ed evitare incidenti. Ricordate che, la maggior parte degli incidenti subacquei si devono all’imprudenza e all’eccessiva confidenza delle persone che decidono di praticare questo sport.

Raccomandazioni utili per evitare problemi durante gli sport subacquei

1. Allenatevi per praticare sports subacquei

L’immersione subacquea, come tutti gli sport, richiede un’adeguata preparazione fisica, soprattutto se è la prima volta che decidete nuotare sott’acqua. La pressione subacquea ed il peso dell’attrezzatura, rendono più difficoltosi i movimenti, ancora di più se vi trovate di fonte ad una situazione complicata. Questo è la ragione per cui, prima di ammirare il mondo sottomarino, è assolutamente necessario prepararsi fisicamente, per ridurre il rischio di crampi muscolari e rafforzare gambe e glutei.

Andare in bicicletta o correre migliorerà la vostra capacità polmonare, inoltre sarà necessario allenare i muscoli della schiena, delle braccia e la zona addominale. Allenatevi in piscina per abituarvi a nuotare con le pinne. Come abbiamo visto, dovrete cercare un diving center dove seguire il corso di preparazione e realizzare il battesimo dell’acqua. Informatevi e prenotate con un certo anticipo ed evitate l’attività subacquea se non avete realizzato il corso, il corpo non è abituato alla profondità e alla pressione subacquea che possono essere causa di incidenti.

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2. Realizzate gli sports subacquei sempre in compagnia

Un’altra regola d’ora per praticare immersioni subacquee in totale sicurezza è quello di non praticarlo mai da soli, fatelo sempre in compagnia di altri sub e senza allontanarvi troppo gli uni dagli altri. Sapere come comunicare sott’acqua con i vostri compagni d’avventura è molto importante, potrete avvisarli di fronte ad un pericolo (crampi muscolari, problemi con l’attrezzatura, ostacoli di vario genere) o semplicemente confermare che l’immersione subacquea sta procedendo bene.

3. Preparate l’attrezzatura per le immersioni

È di fondamentale importanza utilizzare un equipaggiamento in perfetto stato per poter praticare gli sport subacquei in modo sicuro. Se avete intenzione di acquistarla, informatevi sul costo attrezzatura sub o, se preferite, potrete probabilmente affittarla presso il diving center. In ogni caso, qualunque sia la vostra scelta, controllate che sia in perfette condizioni e possa essere utilizzata senza problemi. Vediamo nel dettaglio quali sono gli elementi di cui avrete bisogno durante l’attività subacquea.

4. Informatevi sui luoghi dove fare immersioni subacquee

Le condizioni delle acque possono variare fortemente a seconda del momento dell’anno in cui avete intenzione di praticare le immersioni. Se si tratta della prima volta che praticate questa attività sportiva, cercate di scegliere un destino con acque tranquille, poche correnti, profondità limitata e buona visibilità. Ricordate che, se l’acqua è troppo fredda rispetto alla temperatura corporea, si corre il rischio di ipotermia. Informatevi anche sulle specie marine che vivono nella zona: pesci velenosi, squali o piante marine che possono bucare la muta subacquea. Inoltre, fate attenzione a quello che succede intorno a voi mentre siete immersi sott’acqua, soprattutto alle imbarcazioni.

5. Come prevenire la malattia da decompressione per immersioni

Quando si pratica uno sport sott’acqua, man mano che aumenta la profondità, si produce un aumento della pressione dovuto al volume dell’acqua. Questa pressione può provocare una delle più gravi patologie del mondo dei sub, la malattia da decompressione. La causa della malattia consiste nella formazione di pericolose bolle d’azoto a causa dell’elevata pressione sott’acqua. In situazioni normali, l’azoto viene normalmente espulso dal nostro corpo, ma quando si pratica un’attività subacquea difficilmente può essere smaltito a buon ritmo e può provocare una narcosi da azoto. Il modo migliore per prevenire la malattia da decompressione è programmando con tempo e con attenzione le attività di immersioni subacquee, oltre che seguendo sempre pianificatori di immersioni, delle tabelle finalizzate ad immergersi e a risalire in sicurezza. Qui troverete maggiori informazioni al riguardo.

6. Preparate il corpo e la mente prima di nuotare sott’acqua

Per prepararvi fisicamente fate degli stiramenti prima delle immersioni subacquee, lo stretching consiste nell’allungare la muscolatura e la sua pratica aiuta a raggiungere una buona mobilità, fondamentale per l’attività subacquea. Cercate di mantenervi tranquilli e rilassati, in caso di riscontrate un problema durante l’immersione mantenete la calma. Mantenetevi idratati bevendo regolarmente acqua o integratori salini. Evitate alcol e sforzi intensi, prima e dopo essere stati sott’acqua.

7. Attenzione alle orecchie: che cos’è la manovra Valsalva?

Durante la discesa verso il fondo, mentre la pressione aumenta, i subacquei devono compensare la riduzione di volume nell’orecchio medio, altrimenti possono comparire disagio e dolore. La tecnica che prende il nome di Valsalva è la manovra di compensazione più semplice da effettuare: consiste nel tappare le narici con le dita e richiamando aria dai polmoni, si ottiene così l’apertura delle tube e la compensazione dell’orecchio medio.

8. Mantenete la calma durante le immersioni subacquee

Durante le immersioni possono accadere degli imprevisti che possono creare difficili situazioni: rimanere impigliati in una rete da pesca, soffrire di un crampo muscolare o di un forte dolere alle orecchie. Di fronte a questi problemi, bisogna cercare di mantenere la calma ed attuare per risolvere il problema pensando a come agire senza peggiori conseguenze.

9. Controllate  la respirazione

Durante le immersioni, irrimediabilmente, si tende a trattenere il respiro. Cercate di evitarlo, perché anche se ci si immerge con l’ossigeno, trattenere la respirazione può causare un senso di ansia e danneggiare i polmoni.

10. Acquistate un’assicurazione apposita per immersioni subacquee

In questo articolo abbiamo visto i rischi che si possono correre durante un’immersione subacquea. Nel caso dovesse capitarvi uno di questi incidenti o un problema di salute, è fondamentale essere protetti da un’assicurazione sportiva che vi garantisca l’adeguata assistenza medica.

L’assicurazione sportiva Totalsports, fra le coperture studiate appositamente per proteggervi durante le attività sportive praticate in viaggio, assicura anche le spese per il trattamento con camera di decompressione. Questa polizza non è pensata esclusivamente per le immersioni subacquee, al contrario copre più di 100 attività sportive, fra sport acquatici (surf, windsurf, kayak, rafting, ecc.), sport terrestri (arrampicata, speleologia, trekking, ecc.), sport invernali (sci, snowboard, ecc.), sport aerei (volo in elicottero, aerostato, ecc.)

La polizza sportiva di InterMundial offre ancora più vantaggi. Totalsports non solo garantisce assistenza durante la pratica sportiva, ma anche durante tutto il resto del viaggio. Questo significa che sarete coperti di fronte a situazioni come spese mediche, problemi con il trasporto o con i bagagli e molto di più. Con questa assicurazione avrete due assicurazioni in una: una sportiva ed un’altra di viaggio.

11. Recuperate le forze dopo l’immersione subacquea

Riposatevi  e bevete molta acqua, bevande isotoniche o succhi di frutti. Mangiate frutta e verdura in abbondanza e alimenti ricchi di carboidrati.

12. Andate dal medico se vi sentite male dopo le immersioni subacquee

Se dopo aver realizzato un’immersione non vi sentite bene, provate dolore muscolare, cefalea, vertigini, mal d’orecchio, sangue dal naso o altri sintomi, dovete farvi immediatamente visitare da un dottore. Una sovradistensione polmonare o i sintomi della malattia da decompressione si manifestano anche ore dopo aver effettuato un’immersione. Come abbiamo visto, l’assicurazione sportiva si occuperà di tutte le spese dell’assistenza sanitaria, che, a seconda del destino di viaggio, possono essere elevate.

13. Smettete di fare immersioni 24 ore prima di volare

Se si è effettuata un’immersione poco prima di volare dovete aspettare almeno 24 ore prima di poter prendere l’aereo. La ridotta pressione che si riscontra nella cabina dell’aereo potrebbe, infatti, indurre alla formazione di bolle di azoto, proprio come accade durante la risalita al termine di un’immersione.

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