Forse non lo sapete, ma surfare sulla sabbia, arrampicarsi sulle pareti degli edifici o lanciarsi in bici lungo discese adrenaliniche, sono alcuni degli sport estremi ultimamente più in voga.
Che siate o no degli appassionati sportivi, date un’occhiata a queste attività estreme, e fate attenzione, non sono per tutti!
Sandboarding
Se avete voglia di un po’ di snowboard ma vi manca la neve, non c’è problema, è arrivato il sandboarding. Quest’attività, praticata sulle dune di sabbia, consiste nel lanciarsi dalla cima di una duna mantenendosi in piedi su una tavola. L’unico problema è la risalita a piedi sotto il sole cocente, ma per una buona dose di adrenalina, si fa questo ed altro.
Street Boulder
Si tratta di una sorta di alpinismo urbano, gli amanti di questa pratica, infatti, si cimentano nell’impresa di scalare le pareti degli edifici delle proprie città: edifici commerciali, case e palazzi. L’altezza massima è sempre di pochi metri, anche perché è severamente vietato l’uso delle corde.
Downhill
Il downhill si pratica lungo un percorso di 2-5 chilometri in forte dislivello e ricco di ostacoli come salti, rocce, piante e gradoni. La velocità che si raggiunge può essere pari o superiore a 80 km/h, per questo i downhiller indossano sempre un casco integrale con mascherina e protezioni molto robuste.
Parkour
Nata in Francia al principio degli anni ottanta, questa disciplina consiste nell’eseguire un percorso il più velocemente possibile, superando qualsiasi genere di ostacolo presente, con salti, volteggi, scalate ed arrampicate.
Immersione in grotta
Eseguita con una specifica attrezzatura subacquea, è una delle attività più estreme e pericolose, per la scarsa visibilità, la difficoltà di movimento e la profondità delle grotte. Nonostante questo, sono in molti gli appassionati del cave diving.
Kayak sulle cascate
Un’attività considerata veramente estrema: tuffarsi con un kayak nelle potenti e impetuose acque delle cascate. Ne avreste il coraggio?
Discesa libera in alta quota
La discesa libera di per sé è ritenuta un’attività da non sottovalutare, ma in alta quota aumenta il rischio: valanghe, mal di montagna, problemi di respirazione e vertigini. Adatta solo per chi è alla ricerca di emozioni veramente forti.
Viaggiare sicuri
Una volta scelto il percorso di viaggio, è utile informarsi per stipulare una buona assicurazione sportiva (controllate quali sport sono coperti dalla polizza) o un’assicurazione di viaggio. A seconda delle necessità e priorità potrete incontrare delle polizze specifiche, come Totaltravel o Totaltravel annual, adatte per la buona riuscita della vostra vacanza. Affidatevi alla sicurezza di viaggiare con un’assicurazione che possa proteggervi in caso di cancellazione, perdita dei bagagli, spese sanitarie, e di fronte a tutti quegli spiacevoli inconvenienti che posso presentarsi durante una vacanza.
Foto | Surfing The Nations, Felix Meyer, Felix Meyer, Alexander Farley, John Kotsifas, Rob Shenk, Zach Dischner