Gian Luca si presenta ai suoi lettori come travel blogger, web content writer e social media strategist e appassionato di viaggi fai da te, ma in realtà è molto di più. Il blog ‘Viaggia e Scopri’ è solo il punto di partenza verso molti altri progetti interessanti legati al mondo travel.
Facciamo due chiacchiere con lui per saperne di più.
Gian Luca, sei un blogger, fotografo, appassionato di viaggi e molto altro ancora, raccontaci bene cosa fai e, soprattuto, come fai?
Innanzitutto direi che Gian Luca è un viaggiatore, sono da sempre appassionato di viaggi e viaggiare è la mia stessa essenza vitale, uno status che mi fa sentire vivo. Tuttavia gli avvenimenti degli ultimi anni mi hanno frenato leggermente, poche occasioni per viaggi lunghi quindi, ma ho saputo nutrire la mia voglia di scoperta rivalutando i viaggi e le gite a corto raggio, in particolar modo riscoprendo buona parte del Piemonte e del biellese, provincia in cui vivo.
Tutti i viaggi che trovate sul mio blog sono viaggi che abbiamo vissuto personalmente, oppure esperienze di viaggio reali raccontate dai nostri lettori o dai nostri autori che collaborano con ‘Viaggia e Scopri’. Raccontare i miei viaggi e dare consigli agli altri viaggiatori è una cosa che mi piace fin da quando i blog non esistevano, un tempo scattavo rullini e rullini di foto e passare le serate a sfogliarle, selezionarle e spiegare agli amici la storia che si racchiude dietro a ogni scatto era per me divenuto parte del viaggio stesso. Oggi faccio la stessa cosa, raccontando attraverso le foto, i video e i racconti le destinazioni che visito, le esperienze che ne scaturiscono e cercando di dare consigli pratici a chi volesse intraprendere lo stesso viaggio.
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Da quando avete incominciato l’avventura di ‘Viaggi e Scopri’?
L’avventura da Travel Blogger è cominciata nel 2010, era il mese di settembre e io e Lele (il mio inseparabile ‘collega’) eravamo appena rientrati da un viaggio itinerante in Grecia. Il viaggio fu per noi una svolta sotto molti aspetti, dividevamo un appartamento in centro a Biella e entrambi avevamo auto potenti e imponenti anche esteticamente. La Grecia ci ha fatto riapprezzare la vita a contatto con la natura e una settimana sull’Isola di Thassos ci ha fatto comprendere che una piccola macchina a gas è tutto ciò che basta per andare in giro.
Lo so, sembra centrare poco con la nascita del blog, ma proprio questa nuova visione e questo nuovo respiro mi hanno spronato a aprire il mio primo blog e cominciare a raccontare le mie esperienze. Sphimm’s Trip nasce quindi nell’autunno 2010 e da allora è parte della mia vita ogni giorno, come un fedele amico che non mi abbandona mai, pronto a memorizzare e raccontare tutto ciò che mi succede. Il nome ‘Viaggia e Scopri’ attuale esiste da ottobre 2014, resosi necessario per poter gestire la crescita e l’evoluzione che continua ancora oggi.
Il blog conta con la collaborazione di vari travel blogger, come organizzate l’attività editoriale? Chiunque può partecipare?
Si, dalla nostra nascita a oggi molti viaggiatori hanno voluto raccontare i propri viaggi attraverso le pagine di ‘Viaggia e Scopri’, questo ci permette una varietà nei contenuti e da modo ai nostri collaboratori di alimentare la mia stessa passione senza avere la grana di gestire il sito in prima persona.
Difficile dire se anche loro si ritengono travel blogger, un paio di loro credo di sì, mentre altri preferiscono semplicemente essere classificati come viaggiatori, oppure in alcuni casi come guide turistiche o specialisti in un settore. L’attività editoriale viene organizzata in corso d’opera, gli autori non hanno obblighi o tempi da rispettare, questo perché la voglia di scrivere e condividere deve essere essa stessa un piacere, se fosse obbligatorio sarebbe una forzatura invece è bene ascoltare le proprie aspirazioni.
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Facebook, Twitter, Instagram, …qual è il vostro Social Network preferito per diffondere le vostre avventure di viaggio?
Mmm… è difficile dire quale sia il preferito tra i tre, in effetti li usiamo tutti e non solo questi. Direi comunque che Twitter gode del mio favore, è molto pratico e virale, inoltre è il social network sul quale abbiamo più seguito. Instagram direi che sta al secondo posto, sebbene sia il mezzo che permette di condividere su più canali contemporaneamente, ma comunque la potenza delle immagini è forte rendendolo un social vario e divertente. Facebook c’è, direi perché lo abbiamo tutti, ma è più limitante, almeno per quanto mi riguarda, inoltre i coinvolgimenti ottenuti dai contenuti pubblicati non sono sempre calcolabili.
Hai intrapreso moltissimi viaggi per tutto il mondo, quale quello che di più ti ha colpito?
Altra difficile scelta, ma a distanza di qualche tempo e ripensando alle emozioni che mi ha trasmesso direi assolutamente la Thailandia.
Un viaggio affrontato con i mezzi pubblici, da Bangkok in treno verso Ayutthaya, poi ancora più a nord fino a Phitsanulok e da lì in bus fino a Sukhothai. Proseguimmo in treno fino a Chiang Mai e visitammo il Doi Inthanon National Park alternando la cavalcata a dorso di elefante, il trekking e la discesa sulle canoe di bambù lungo i torrenti. Con un volo interno raggiungemmo Krabi e da qui in bus ci dirigemmo a Phang Nga per imbarcarci su una long tail boat per una crociera di tre giorni nella baia, il meritato riposto ci ha attesi a Railay, paradiso non raggiungibile via terra a poca distanza da Krabi, mentre prima del rientro in Italia ci immergemmo nella frenetica Bangkok, città della quale mi sono follemente innamorato.
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Insieme al tuo collega Emanuele avete organizzato il primo Blog Tour #BiellaStoria, dove un gruppo di travel blogger italiani sono stati invitati a trascorre un week-end nella città di Biella, il tutto a costo zero. Come è andata l’esperienza?
L’idea di organizzare un Blog Tour per valorizzare e far conoscere la provincia di Biella è nata dopo aver capito le enormi potenzialità che i blog racchiudono a livello di comunicazione. #BiellaStoria è stata quindi un enorme successo sotto vari aspetti, i blogger hanno amato Biella e i suoi luoghi storici, il territorio ha entusiasmato i visitatori e pian piano sta cominciando il suo cammino verso il turismo.
Ma quello che più mi ha gratificato è stato proprio il lato umano del progetto, il fatto di trovare nei paesi del biellese delle persone che con amore per la propria terra hanno voluto raccontarsi e raccontarla trasmettendo il proprio sentimento a noi che li ascoltavamo. Da qui ho cominciato a capire che ‘Biella è bella’ non è solo uno slogan inventato da Biella Turismo, ma la è pura verità. Da ottobre 2013, io e Lele con l’appoggio di ATL Biella, abbiamo deciso di sviluppare ulteriormente i risultati raggiunti con #biellastoria dando vita a un Social Event che è ancora in svolgimento, il suo nome è #ExploreBiella.
Un consiglio per chi sogna di essere un blogger di viaggio e non sa come iniziare?
Nonostante siano più di 4 anni che bloggo e che mi confronto in questa realtà sempre mutevole che cerca di trovare una propria collocazione nel mondo del lavoro, è difficile poter dare un consiglio giusto a chi volesse aprire un blog, qualsiasi sia l’argomento trattato.
Alla base ci sta che devi decidere di cosa parlare in base alle tue passioni, perché se non hai una passione, prima di arrivare da qualche parte, deciderai di mollare. Riuscire ad avere un blog conosciuto, seguito e apprezzato non è semplicissimo, occorre impegno e costanza, e spesso tanto, tanto tempo. Se non avessi avuto questo grande amore per i viaggi, oggi credo che ‘Viaggia e Scopri’ non sarebbe esistito.
Grazie Gian Luca e buon proseguimento!
Foto | viaggiaescopri