Cosa fare in caso di bagaglio smarrito in aeroporto
Smarrire il proprio bagaglio durante un viaggio in aereo può rovinare un’intera vacanza. Il mancato arrivo delle valigie a destinazione, può veramente creare delle spiacevoli conseguenze per tutti i viaggiatori.
Nel caso vi trovaste in questa sfortunata circostanza, vediamo insieme i passi da seguire per poter recuperare al più presto il vostro bagaglio smarrito.
Ufficio Oggetti Smarriti
La prima cosa da fare, prima di lasciare l’area del ritiro bagagli, è rivolgersi all’ufficio Lost&Found dell’aeroporto in cui vi trovate. Con il vostro biglietto e lo scontrino bagagli, ritirerete il modulo PIR (Property Irregular Report) da compilare con tutte le informazioni relative al vostro bagalio. Sarà creato un codice identificativo da conservare fino alla chiusura del caso e vi sarà facilitato un numero telefonico a cui fare riferimento per seguire la pratica.
La compagnia aerea è tenuta a rimborsare una somma di denaro, per permettere al viaggiatore di acquistare beni di prima necessità. Importante, ricordate di conservate tutti gli scontrini e le ricevute, vi serviranno per richiedere il rimborso.
Prima localizzazione
L’aeroporto è responsabile di localizzare il bagaglio nei primi 5 giorni dal vostro arrivo. Passato questo periodo, se la valigia non è ancora stata localizzata, il reparto bagagli smarriti della compagnia aerea si occuperà della sua ricerca per i seguenti 21 giorni.
Risarcimento danni
Inoltre, volete essere sicuri di viaggiare in totale tranquillità e, nel malcapitato caso di smarrire il bagaglio, ottenere un buon indennizzo e assistenza 24 ore su 24? Con una assicurazione viaggio avrete questo e molto di più.
La compagnia assicuratrice si occuperà della ricerca, localizzazione ed invio del vostro bagaglio, senza limiti. Si occuperà di informarvi sull’andamento della ricerca e di riconsegnarvi la valigia il più presto possibile.
In più, la compagnia indennizzerà l’assicurato in caso di furto, incendio, scippo e mancata riconsegna del bagaglio fino a 1.500 € e rimborserà gli acquisti di prima necessità effettuati a causa del ritardo della riconsegna del bagaglio.
Se, trascorsi i 21 giorni, il bagaglio non sarà stato ritrovato, verrà dichiarato ‘definitivamente smarrito’. In questo caso, le compagnie registrate nei Paesi aderenti alla Convenzione di Montreal, devono risarcire il passeggero per un massimo di 1.167 € a valigia. Sarà quindi necessario inviare tutta la documentazione alla compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento.
Questa è la documentazione che dovrete inviare, sia in caso di smarrimento, sia in caso di ritrovamento del bagaglio:
- Codice di prenotazione del volo.
- Originale del PIR rilasciato in aeroporto.
- Originale del talloncino di identificazione del bagaglio.
- Elenco del contenuto del bagaglio.
- Elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato.
- Originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la merce acquistata in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio smarrito.
- Indicazione delle coordinate bancarie del viaggiatore.
Consultate le coperture relative al bagaglio e cercate di non partire senza.